In un importante congresso avvenuto recentemente a Bangkok, sono stati presentati innumerovoli studi che hanno messo in evidenza alcune interessanti proprietà del black ginger, una particolare qualità di zenzero di origine thailandese . L’estratto dal rizoma di questa pianta è utilizzato da millenni in Thailandia per risolvere soprattutto problematiche grastrointestinali . Tuttavia, recentemente, la comunità scientifica ha rivolto l’attenzione verso questa pianta millenaria soprattutto per le sue notevoli capacità di migliorare il metabolismo glucidico e lipidico. In particolare , un interessante lavoro del 2016, ha dimostrato la capacità del back ginger di dare una notevole spinta energetica alle performance degli atleti e di supportare efficaciemente il loro recupero dopo l’attività fisica. In seguito all’ingestione di questo zenzero, gli atleti analizzati hanno manifestato una maggiore forza e una minor fatica durante tutto l’esercizio.
Molto interessante è la capacità dell’estratto di minimizzare la perdita muscolare migliorando la circolazione sanguigna ed evitando abbassamenti della pressione arteriosa. Nei paesi asiatici,dove l’aumento di persone sedentarie ed anziane è esponenziale, il balck ginger è molto diffuso per la sua reputazione di attivatore della massa muscolare senza esercizio fisico. Fermo restando che una corretta alimentazione ed un’adeguata attività fisica sono i capisaldi di una vita sana, ci aspettiamo una rapida diffusione del ginger thailandese anche nel nostro paese.
